Questa è una delle domande che mi faccio più spesso. Passiamo gran parte del nostro tempo sui social, allora a cosa serve avere un sito web e un blog per la propria attività?
Comunicare con i social
Facebook, Instagram, LinkedIn, Tik Tok, Twitter e tutti gli altri social hanno cambiato la nostra comunicazione online.
Sono facili da usare, permettono il contatto diretto con chi ci segue e anche di ampliare in modo rapido la nostra rete e ottenere clienti a un costo contenuto.
Il lato oscuro dei social
Il mondo dei social però non è tutto rose e fiori, lo avrai notato anche tu.
- Down di Instagram e Facebook sempre più frequenti;
- Pagine che vengono hackerate anche con l’autenticazione a due fattori;
- L’algoritmo di Meta che rimuove contenuti anche se conformi alle regole;
- Pagine che acquistano follower per danneggiare i competitor;
- Post, video e storie con una copertura minima se non sponsorizzati;
- Pagine sospese per violazioni inesistenti.
Questi sono solo alcuni dei problemi a cui ormai abbiamo fatto l’abitudine. Alcuni potrebbero non sembrare così preoccupanti, vedi i malfunzionamenti dei social o la scarsa copertura.
Altri però potrebbero danneggiare per sempre tutto il duro lavoro che abbiamo svolto per farci conoscere online.
Facciamo un esempio
Pensa se di punto in bianco Meta decidesse che alcuni tuoi contenuti violano gli standard della community e chiudesse il profilo che hai curato con tanta passione nel corso degli anni.
Ovviamente hai la possibilità di fare ricorso, ma hai la certezza che tutto venga risolto velocemente? E soprattutto, chi ti garantisce che non succeda di nuovo e che Meta non ti penalizzi facendo crollare la tua copertura?
E se domani Mark Zuckerberg impazzisse e chiudesse tutte le sue piattaforme?
Mi sembra chiaro che, viste le premesse, avere un piano B oltre ai social è fondamentale. Quel piano B (ma chiamiamolo anche piano A) sono il tuo sito web e il tuo blog.
Perchè è importante avere sito web e blog (almeno per me)
Mi piace definire il mio sito e il mio blog come la mia casetta digitale.
Entrambi sono canali di mia proprietà, che solo io posso decidere di chiudere o di far sparire per sempre dal web.
Se qualcuno cerca il mio nome online, il mio sito è il primo risultato, insieme alla scheda My Business di Google.
È qui che chi mi cerca può trovare i miei contenuti e tutte le risposte di cui ha bisogno su di me e il mio lavoro.
Anche se Meta decidesse improvvisamente di bannarmi da qualsiasi social e LinkedIn smettesse improvvisamente di funzionare.
I vantaggi di sito web e blog
Qui posso parlare liberamente, utilizzare le foto che voglio e creare i contenuti che più si addicono al mio stile e alle mie necessità, senza dover seguire trend, dare retta agli algoritmi o avere paura di dire una semplice parola che Meta potrebbe fraintendere.
Insomma, il sito web e il blog mi permettono di essere la versione più autentica di me, come professionista e come persona.
Se vuoi approfondire
Due anni fa Simona Moliterno di Psicologi nella Rete mi ha intervistato proprio su questo tema.
Ma quindi, devo avere per forza sia un sito web e che un blog?
Ecco una parola che mi sentirai dire molto spesso… Dipende!
Ma di questo parliamo nella prossima puntata 😉